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geolocalizzazione
SITI DI TREKKING
Dall'Alpe del Vicerč alla Baita Patrizi alla Bocchetta di Molina e al Monte Bolettone
mappa CMTL: [].
mappa Google: [].
traccia gps .
partenza: dall'Alpe del Vicerč [ ].
parcheggio: ampio ma molto affollato nei giorni del weekend e festivi infrasettimanali. E' diventato a pagamento tutti i giorni della settimana, e i parcometri accettano solo manete! Ovviamenmte il bar presso l'ingresso non effettua cambi di banconote in moneta. Prima di entrare nel parcheggio sulla strada ci sono dei piccoli spazi ove parcheggiare [].
statistica: [].
note: facile itinerario e anche riposante, sempre nel bosco fino a poco prima della Bocchetta di Molina.
itinerario: dal parcheggio si segue la strada che porta al sito dell'Alpe [], prima di arrivare all'ingresso si prende una stradina sulla sx [], che č tracciata al limite occidentale dell'Alpe. Si incontra un bivio, ignorare il ramo di sx e proseguire diritto [ ] e arrivati al limite nord dell'Alpe ci sitrova a un bivio, diritti si procede alla cima del Monte Bolettone con la via direttissima, a sx c'č il nostro itinerario per la Baita Patrizi e la Bocchetta di Molina []. Il percorso fino alla baita č tutto nel bosco, per cui in estate si cammina in un fresco gradevole che attiva i sensi, si ode il mormorio delle piante e si percepisce la calma del verde; per contro i panorami sono chiusi alla vista; si inizia con un primi lungo tratto pianeggiante[ ]. Superate le panchine si percorre una breve discesa [] e si arriva a una curva a sinistra dove č presente un rivoletto che scende dalla montagna e attraversa il cammino [], superatolo si sale [] e si continua sino ad attraversare, in un'ansa, un ruscelletto che scende dalla montagna e che attraversa il sentiero su una base in cemento e pietre []; oltre si trova sulla sx una staccionata con cancello che da accesso a un orto, vicino a esso delle icone religiose, di cui una con affresco della Madonna, molto rovinato, si riesce comunque, a fatica, a leggere un motto: "La Madona del Doss Mezzan la da sempar una man []. Al termine della salita ci si inoltra in piano in un fitto bosco [], si incontrano presso una curva due panchine verdi piuttosto malmesse, si superano e si continua nel bosco, ora al lato valle č presente una staccionata in legno []; poco oltre si stacca a sx un sentiero, un cartello indica la via per una sorgente []. Il sentiero ora sale, ma poi nuovamente spiana [ ]; si riprende a salire su terreno roccioso e si giunge a uno slargo, la Baita Patrizi č sulla dx. Chiusa per alcuni anni ora č in fase di ristrutturazione per una prossima apertura [].
Superata la Baita Patrizi si procede in piano in un fitto bosco [], alla fine si entra in una radura e si lascia sulla dx una stradina che sale a una baita [], e a un successivio bivio si continua diritto ignorando la stradina che si stacca sulla sx []. Superato l'incrocio si procede in salita nel bosco, con un sentiero scavato come in una trincea [], poi il sentiero spiana [] e si esce dal bosco []. Qui il panorama si apre e ci si presenta alla vista la dorsale principale del Triangolo Lariano [], si continua quasi in piano e in lontananza č visibile la Bocchetta di Molina (1115 mt.) [] che in breve viene raggiunta [ ]. La Bocchetta č anche raggiungibile dal borgo di Molina, l'itinerario č presente a questa pagina web.
La Bocchetta di Molina č sulla "Dorsale del Triangolo Lariano" un tracciato (in parte mulattiera in parte sentiero), fra i pių suggestivi del territorio, con punti panoramici mozzafiato sui laghi briantei, il Lago di Como, il territorio circostante e lo skyline delle Alpi verso nord. Il Monte Bolettone č posto a est della Bocchetta di Molina, e il dislivello per raggiungerlo č di circa 200 mt, per cui si prende a dx e si segue il sentiero di cresta [], e subito si entra in un bosco di noccioli [ ]. Si arriva a un bivio, proseguendo diritto in piano si raggiungerebbe il sentiero dei faggi, a dx (come indicato dai cartelli), si procede verso la cima del Bolettone [ ]. Dopo l'incrocio il sentiero č in salita [] e usciti dal bosco [] il panorama si amplia [ ] []; si procede ora verso il Monte Dosmat (1282 mt) con il sentiero in ripida salita []. Superatolo compare il Monte Bolettone con l'inconfondibile filare di abeti che dalla cima scende a valle [ ], e si procede verso la cima [], che si raggiunge in qualche minuto di comodo percorso [ ]. Il ritorno puō avvenire con lo stesso itinerario della salita oppure con una stradina agro-silvo-pastorale che scende direttamente all'Alpe del Vicerč.
mappa CMTL: [].
mappa Google: [].
traccia gps .
partenza: dall'Alpe del Vicerč [ ].
parcheggio: ampio ma molto affollato nei giorni del weekend e festivi infrasettimanali. E' diventato a pagamento tutti i giorni della settimana, e i parcometri accettano solo manete! Ovviamenmte il bar presso l'ingresso non effettua cambi di banconote in moneta. Prima di entrare nel parcheggio sulla strada ci sono dei piccoli spazi ove parcheggiare [].
statistica: [].
note: facile itinerario e anche riposante, sempre nel bosco fino a poco prima della Bocchetta di Molina.
itinerario: dal parcheggio si segue la strada che porta al sito dell'Alpe [], prima di arrivare all'ingresso si prende una stradina sulla sx [], che č tracciata al limite occidentale dell'Alpe. Si incontra un bivio, ignorare il ramo di sx e proseguire diritto [ ] e arrivati al limite nord dell'Alpe ci sitrova a un bivio, diritti si procede alla cima del Monte Bolettone con la via direttissima, a sx c'č il nostro itinerario per la Baita Patrizi e la Bocchetta di Molina []. Il percorso fino alla baita č tutto nel bosco, per cui in estate si cammina in un fresco gradevole che attiva i sensi, si ode il mormorio delle piante e si percepisce la calma del verde; per contro i panorami sono chiusi alla vista; si inizia con un primi lungo tratto pianeggiante[ ]. Superate le panchine si percorre una breve discesa [] e si arriva a una curva a sinistra dove č presente un rivoletto che scende dalla montagna e attraversa il cammino [], superatolo si sale [] e si continua sino ad attraversare, in un'ansa, un ruscelletto che scende dalla montagna e che attraversa il sentiero su una base in cemento e pietre []; oltre si trova sulla sx una staccionata con cancello che da accesso a un orto, vicino a esso delle icone religiose, di cui una con affresco della Madonna, molto rovinato, si riesce comunque, a fatica, a leggere un motto: "La Madona del Doss Mezzan la da sempar una man []. Al termine della salita ci si inoltra in piano in un fitto bosco [], si incontrano presso una curva due panchine verdi piuttosto malmesse, si superano e si continua nel bosco, ora al lato valle č presente una staccionata in legno []; poco oltre si stacca a sx un sentiero, un cartello indica la via per una sorgente []. Il sentiero ora sale, ma poi nuovamente spiana [ ]; si riprende a salire su terreno roccioso e si giunge a uno slargo, la Baita Patrizi č sulla dx. Chiusa per alcuni anni ora č in fase di ristrutturazione per una prossima apertura [].
Superata la Baita Patrizi si procede in piano in un fitto bosco [], alla fine si entra in una radura e si lascia sulla dx una stradina che sale a una baita [], e a un successivio bivio si continua diritto ignorando la stradina che si stacca sulla sx []. Superato l'incrocio si procede in salita nel bosco, con un sentiero scavato come in una trincea [], poi il sentiero spiana [] e si esce dal bosco []. Qui il panorama si apre e ci si presenta alla vista la dorsale principale del Triangolo Lariano [], si continua quasi in piano e in lontananza č visibile la Bocchetta di Molina (1115 mt.) [] che in breve viene raggiunta [ ]. La Bocchetta č anche raggiungibile dal borgo di Molina, l'itinerario č presente a questa pagina web.
La Bocchetta di Molina č sulla "Dorsale del Triangolo Lariano" un tracciato (in parte mulattiera in parte sentiero), fra i pių suggestivi del territorio, con punti panoramici mozzafiato sui laghi briantei, il Lago di Como, il territorio circostante e lo skyline delle Alpi verso nord. Il Monte Bolettone č posto a est della Bocchetta di Molina, e il dislivello per raggiungerlo č di circa 200 mt, per cui si prende a dx e si segue il sentiero di cresta [], e subito si entra in un bosco di noccioli [ ]. Si arriva a un bivio, proseguendo diritto in piano si raggiungerebbe il sentiero dei faggi, a dx (come indicato dai cartelli), si procede verso la cima del Bolettone [ ]. Dopo l'incrocio il sentiero č in salita [] e usciti dal bosco [] il panorama si amplia [ ] []; si procede ora verso il Monte Dosmat (1282 mt) con il sentiero in ripida salita []. Superatolo compare il Monte Bolettone con l'inconfondibile filare di abeti che dalla cima scende a valle [ ], e si procede verso la cima [], che si raggiunge in qualche minuto di comodo percorso [ ]. Il ritorno puō avvenire con lo stesso itinerario della salita oppure con una stradina agro-silvo-pastorale che scende direttamente all'Alpe del Vicerč.
